>> martedì Settembre 8, 2015

ELENA CATTANEO È STEM CELL PERSON OF THE YEAR

Stem CellMolti complimenti alla nostra collega, Prof.ssa Elena Cattaneo, vincitore del 2013 Stem Cell Person of the Year. Questo premio è gestito dal Dott. Paul Knoepfler tramite il suo ben noto blog. Conosciamo tutti Elena non solo come scienziata di primo piano, ma anche come collaboratrice molto attiva e incredibilmente energica e supportava nell’impegno pubblico con la ricerca sulle cellule staminali. vi erano in lizza 30 candidati, in totale sono stati espressi dai lettori del Knoepfler Lab Stem Cell blog 4.130 voti. I primi 12 candidati alla chiusura delle votazioni sono arrivati come finalisti e Paul Knoepfler ha infine selezionato il vincitore.
Elena Cattaneo studia le cellule staminali del cervello, in particolare in quanto si riferiscono allo sviluppo di nuove terapie per la Malattia di Huntington. È direttore e co-fondatore di UniStem, il Centro per la ricerca sulle cellule staminali presso l’Università degli Studi di Milano. Occorre fare notare l’importanza della dott.ssa Cattaneo in quest’attività, anche in relazione all’annuale Giornata UniStem che viene organizzata dall’Università degli Studi di Milano ed è atta a stimolare nei giovani un interesse o magari far loro scoprire una vocazione per la scienza e la ricerca scientifica, a partire dai temi e dai problemi affrontati nell’ambito degli studi sulle cellule staminali. Quest’anno l’evento ha collegato 15.000 studenti delle scuole superiori con ricercatori sulle cellule staminali in 42 istituti superiori italiani, ma anche in Spagna e in Scozia, e ciò lo rende il più grande evento di cellule staminali per le scuole in Europa.
Elena è anche il direttore del Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative del Dipartimento di Scienze Farmacologiche – Università di Milano.
Le sue conquiste nel campo della scienza sono molteplici, tra cui premi come “Le Scienze” premio della Medicina, e una medaglia d’oro da parte del Presidente della Repubblica Italiana nel 2001. Il premio Marisa Bellisario e Chiara D’Onofrio nel 2005 e una nomination per Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana nel 2006. Quest’anno è stata nominata membro EMBO e membro dell’Accademia dei Lincei, l’accademia scientifica nazionale italiana.
Ma sopra ogni cosa viene la sua grande opera scientifica sulle cellule staminali: Elena va molto al di Cattaneo Stem Celllà del mero dovere accademico. Ha conseguito l’onore non comune di essere nominata senatore a vita dal Presidente della Repubblica Italiana.
Il Presidente Giorgio Napolitano ha pronunciato le seguenti parole, giustificando la sua scelta. “Scegliere lei è inteso come apprezzamento e incoraggiamento per molti italiani delle nuove generazioni che mettono in gioco se stessi, in mezzo a molte difficoltà, per portare avanti la ricerca scientifica”.
Lei ha un avuto un ruolo importante nel prendere posizioni pubbliche su questioni chiave nel corso degli anni. Per esempio ha contestato il ruolo della politica nelle decisionidel finanziamento scientifico in Italia. Quest’anno assieme ad altri colleghi scienziati italiani ha anche sostenuto con forza la posizione contro le operazioni della Fondazione Stamina.
Circa la scelta di Elena, come vincitore del Stem Cell Person of the Year 2013, Knoepfler sostiene:
“Ci vuole il coraggio non solo di fare ricerca, ma anche di prendere posizione contro le decisioni viziate del proprio governo e infine di prevalere. Le sue azioni hanno contribuito a mantenere più sicuri migliaia di pazienti e proteggere il campo delle cellule staminali. Cattaneo è una vera donna del Rinascimento nella scienza e nel campo delle cellule staminali. Lei ha eccelso in scienza e propugnazione…”.
Come vincitore del premio la prof.ssa Cattaneo ha ricevuto 1.000 dollari e il riconoscimento come persona con maggior impatto positivo globale nel campo delle cellule staminali per il 2013.
Elena ha risposto all’onorificenza con piacere, ha espresso un ringraziamento e un invito a tutti gli scienziati di cellule staminali per fare di più, oltre al loro lavoro scientifico “Voglio ringraziare Paul per questo premio, ma ancora di più voglio ringraziarlo per il suo incredibile lavoro come blogger scientifico. I suoi articoli sono estremamente utili, rigorosi e di ispirazione per tutti noi. Dobbiamo fare di più per accompagnare lo sviluppo delle nostre società; discutere di scienza con tutti, non solo con l’uno con l’altro, è una parte centrale e importante di quello che gli scienziati stanno facendo”.
Traduzione a cura di Elisabetta Caletti