>> martedì Settembre 8, 2015

NO AI TAGLI, SI ALLA VITA INDIPENDENTE! 13 GIUGNO MOBILITAZIONE LEDHA

Ledha informa

Le peggiori previsioni si stanno avverando. LEDHA lancia una campagna per chiedere al Governo, alla Regione Lombardia ed ai Comuni lombardi di ripristinare le risorse destinate ai servizi sociali. Indetta una giornata di mobilitazione per il 13 giugno.

Da diversi mesi LEDHA ha lanciato l’allarme sugli effetti dei tagli ai fondi sociali nella vita delle persone con disabilità. Come è ormai noto, la somma dei provvedimenti nazionali (azzeramento del Fondo per la Non Autosufficienza, contrazione del Fondo Nazionale Politiche Sociali) e regionali (riduzione del Fondo Sociale Regionale) ha ridotto di 100 milioni di € le risorse a disposizione dei Comuni lombardi per le politiche sociali. Si tratta di un taglio radicale su un capitolo di spesa storicamente già inferiore ai bisogni come agli standard europ ei.
Le nostre previsioni purtroppo si stanno avverando. I Comuni della nostra Regione, alle prese con ampi problemi di bilancio stanno in gran parte procedendo con tagli lineari ai capitoli di spesa coperti fino al 2011 da questi fondi. Tra le prime vittime i fondi destinati ai progetti previsti dalla Legge 162/98 e in generale alla domiciliarietà, in altre parole le risorse che in questi anni, pur tra mille difficoltà, hanno consentito a migliaia di persone con disabilità di condurre una vita dignitosa, a casa loro, con un buon livello d’inclusione sociale e, in molti casi anche lavorativa.
Oggi tutti questi progetti e quindi tutte queste esistenze, desideri, ambizioni e diritti sono messi in discussione e a rischio: la gran parte dei Comuni ha fino ad ora solo annunciato le proprie intenzioni ma in alcuni casi, alle parole stanno già seguendo i fatti.
LEDHA, non ha fatto mancare in questi mesi, gli appelli, le analisi e le denunce. Attraverso il sito www.personecondisabilita.it abbiamo anche cercato di dare testimonianza e notizie dei fatti man mano che avvenivano. Di seguito potrete trovare l’elenco delle pubblicazioni a partire dal primo allarme pubblico lanciato il 15 dicembre in occasione dell’approvazione del Bilancio regionale.
Ora che le nostre previsioni si stanno purtroppo avverando intendiamo proseguire nella lotta per la difesa dei diritti fondamentali delle persone con disabilità avviando la campagna “Noi ai tagli, Sì alla Vita indipendente” che avrà come primo obiettivo quello di ottenere dal Consiglio regionale e dai Comuni lombardi il ripristino delle risorse oggi mancanti ma che destinata a proseguire nel tempo affinché la riforma del welfare lombardo orienti le risorse a far sì che tutte le persone con disabilità possano “vivere nella società e di inserirvisi e impedire che siano isolate o vittime di segregazione” così come espressamente previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
La Vita Indipendente/i Progetti di Vita, assieme alla presa in carico complessiva delle persone con disabilità, rappresenta per LEDHA non solo la difesa e il riconoscimento di un diritto ma un cambio di strategia complessiva sulla quale basare la riforma del welfare lombardo che possa garantire una migliore e più dignitosa qualità della vita a tutti i cittadini con disabilità della nostra Regione, permettendo alle persone di essere protagoniste della propria vita e conseguentemente permetta una migliore razionalità dei servizi che porti anche a risparmi di spesa.
E’ per questo che le Associazioni aderenti a LEDHA hanno deciso di indire per il 13 giugno prossimo una giornata di mobilitazione con una grande manifestazione presso la sede della Regione Lombardia e con tante iniziative territoriali di cui daremo notizia durante questi giorni. LEDHA chiederà l’adesione a tutte le organizzazioni del Terzo settore, in particolare agli enti erogatori dei servizi, ai diversi livelli Istituzionali, alle forze Politiche e Sindacali.
Fulvio Santagostini
Presidente LEDHA
31/01/2012
Tagli ai fondi sociali: chi pagherà il conto?
Dopo l’approvazione del bilancio regionale è ufficiale che i comuni lombardi avranno a disposizione 101 milioni di euro in meno rispetto al 2011: chi pagherà questo conto?
10/02/2012
Tagli ai fondi sociali: i comuni del Mandamento di Morbegno prendono posizione
L’assemblea dei sindaci dell’ambito territoriale d i Morbegno si oppone alle scelte regionali in materia di ripartizione delle risorse dello Stato per le Politiche Sociali.
13/02/2012
Tagli ai fondi sociali: LEDHA incontra l’Assessore regionale Boscagli
LEDHA ha espresso, nell’incontro, le proprie preoccupazioni sulle conseguenze dei tagli ai fondi sociali. L’Assessore ha garantito la sua attenzione e l’impegno a coinvolgere i rappresentanti dei comuni per trovare una soluzione.
14/02/2012
Tagli ai fondi sociali: anche i Forum di Crema e Cremona esprimono forte preoccupazione
Dai Forum del Terzo Settore presenti sul territorio cremonese viene espressa preoccupazione per i drammatici tagli che colpiranno il sistema di welfare della pr ovincia.
15/02/2012
Tagli ai fondi sociali: aumentano la retta della RSD Sansone di Rozzano
L’assemblea degli amministratori di sostegno (AdS) e dei familiari mantiene l’orientamento di continuare a pagare la quota sociale stabilita con i Comuni nel 2010.
17/02/2012
Tagli ai fondi sociali. Casalmaggiore: il Consorzio sociale riduce risorse e servizi
Il Consorzio sociale del Casalasco, in provincia di Cremona, invia una lettera ai Sindaci del territorio e, in riferimento alla programmazione dell’attività del 2012, definisce quali saranno i servizi più penalizzati.
27/02/2012
Tagli ai fondi sociali: addio alla 162? LEDHA dice NO
I tagli ai fondi sociali avranno dirette conseguenze sugli interventi previsti dalla legge 162/1998 e in generale su quelli a favore di chi vive in modo autonomo.
30/03/2012
Ripartiamo dai progetti di vita personalizzati, ripartiamo dalla Vita Indipendente
Anno 2012, tutti i nodi vengono al pettine!
05/04/2012
Le risorse previste non bastano
Queste le parole rivolte dal Presidente di Ledha Milano al Sindaco Pisapia a cui viene chiesto di affiancare le persone con disabilità e le loro famiglie nel definire livelli essenziali di risposta al bisogno.
22/04/2012
“Nemo” a rischio chiusura entro l’estate
Anche lo spazio gioco per bambini con gravi disabilità dell’associazione “L’Abilità” potrebbe cessare le sue attività. Rasconi: “Bisogna superare la fase della sperimentazione e mettere a regime i progetti”.
26/04/2012
Scuole superiori: a rischio il diritto allo studio per i ragazzi con disabilità
Con l’inizio del prossimo anno scolastico i ragazzi con disabilità che frequentano le scuole superiori della Lombardia rischiano di trovarsi senza il servizio di assistenza educativa.
13/05/2012
I Progetti 162/98: sacrificabili?
Giovanni Merlo, Laura Abet e D iletta Cicoletti ci offrono una panoramica sugli effetti prodotti dai tagli al welfare su uno strumento cardine per la vita indipendente
OPINIONI
20/12/2011
“Chiedo aiuto a vivere a modo mio”
Di Edo Facchinetti, membro del Consiglio direttivo UILDM di Bergamo
Intervento al seminario “Persone con disabilità e vita indipendente: un progetto possibile?” realizzato all’interno del progetto Diritti: dalle idee alle proposte, promosso da UILDM e LEDHA e cofinanziato dalla Regione Lombardia.
11/02/2012
Nulla è più vitale e paritario della libertà di autodeterminarsi
Di Ida Sala, ENIL Italia (European Network of Independent Living)
“Vivo una vita norma le, quella che ho voluto;…” in una lettera aperta a Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ida Sala racconta la sua quotidianità come esempio di “impresa per la collettività”.
05/04/2012
Che cosa avete previsto per noi?
Di Elena Wenk
Non viene garantito il contributo previsto in base alla legge 162/98. Elena Wenk interroga i nostri rappresentanti nazionali e regionali sul tema della vita indipendente…
12/05/2012
Dieci domande a Monti
Di Franco Bomprezzi
“…domande semplici, persino banali per chi vive sulla propria pelle questi problemi. Stiamo parlando di tre milioni di italiani, più le famiglie.”