>> venerdì Settembre 4, 2015

LA TRIEPTANOINA PUO' AIUTARE LA PRODUZIONE DI ENERGIA DEL CERVELLO NELLA MALATTIA DI HUNTINGTON?

Il cervello dei pazienti con la Malattia di Huntington sembra avere alcuni problemi nel produrre sufficiente energia, poichè soprattutto durante i primi stadi della malattia, il metabolismo energetico cerebrale presenta infatti alcune disfunzioni.
Huntington
Fornire al cervello una spinta energetica potrebbe invece aiutare a migliorare i sintomi o a rallentare la progressione della Malattia di Huntington. Ma come ottenere del “carburante” extra da poter utilizzare?
L’operazione è molto difficile. C’è però un nuovo studio, che arriva dalla Francia, e ci rivela che la somministrazione di uno speciale olio, la trieptanoina, porta ad aumentare i livelli d’energia del cervello.
I risultati ottenuti dallo studio aprono la porta a nuove sperimentazioni sulla Malattia di Huntington, che servono per verificare se un miglioramento d’energia può aiutare a migliorare i sintomi della malattia.
Non sappiamo però ancora quali impatti a lungo termine può avere l’aumento di energia per la Malattia di Huntington. Per questo motivo la domanda resta aperta: il trattamento con trieptanoina produrrà miglioramenti duraturi dei sintomi, o potrà rallentare la progressione della MH? Per avere risultati certi, ci vorranno sicuramente trial prolungati nel tempo, che dovranno dimostrare se i cambiamenti energetici del cervello possono produrre anche un duraturo miglioramento dei sintomi della Malattia di Huntington.
Questo è quanto gli scienziati si prefiggono nel prossimo futuro e noi non vediamo l’ora di sentire a quali progressi questi studi porteranno!
Sintesi italiana a cura di
Dott.ssa Elisabetta Caletti
AICH Milano Onlus
FONTE: HDBuzz, 15 gennaio 2015, Dott. Jeff Carroll (Edited by Dr Ed Wild)
Can this synthetic oil help feed the brain in Huntington’s disease?
 
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