>> giovedì Luglio 21, 2016

…MA COSÌ È LA VITA! RACCONTACI LA TUA STORIA

Chi convive con l’Huntington quotidianamente, sa bene quante siano le “soluzioni” che vengono trovate, ogni giorno, per adattare la propria vita alla malattia e viceversa.
Se pensiamo alle nostre case, finiamo per renderci conto di quanto ci somiglino: nei colori, nelle forme, negli oggetti!
Le nostre case siamo noi, cambiano insieme a noi, a maggior ragione quando a vivere con noi è una malattia come l’Huntington: a seconda delle esigenze momentanee o più permanenti, mettiamo in atto, naturalmente e non, accorgimenti per gestire al meglio le necessità dei nostri familiari e migliorare la loro qualità della vita.
Piccole o grandi soluzioni che abbiamo pensato e sperimentato per le persone malate di Huntington a vivere meglio in casa, ma anche i caregiver, ovvero noi che di loro ci prendiamo cura e con cui vogliamo condividere lo spazio casalingo.
raccontaci la tua storiaIl progetto …ma così è la vita! di Design for All dedicato all’ Huntington, vuole fare proprio questo: dare risposte concrete alle necessità quotidiane di chi vive questa malattia. Una su tutte è il problema dell’asse del WC: a causa dei molti movimenti involontari e della energia incontrollata, questo oggetto spesso è un grande assente nelle case dei malati, andando a modificare le abitudini anche dei familiari e delle persone che sono in casa. E’ questo il soggetto dello Junior Design Contest U35, un concorso dedicato ai giovani designer che realizzeranno un’asse del wc pensata per i malati di Huntington ma adatta a tutti quanti.
Non solo però, perché le grandi matite del design milanese, dalle storie e dalle necessità espresse dalle famiglie, progetteranno oggetti necessari per la gestione quotidiana del malato in casa e li metteranno in mostra nel 2017 per raccontare la Malattia di Huntington. I bicchieri, le maniglie, l’asse del wc sono solo alcuni dei prodotti che le famiglie che abbiamo intervistato ci hanno citato.
L’ascolto verso le necessità di tutti è uno dei nostri obiettivi e per questo desideriamo la vostra partecipazione: quali sono le soluzioni che avete messo in atto per la gestione quotidiana dei vostri familiari? di cosa avreste bisogno? qual è l’oggetto di cui avete più necessità?
Inviateci le vostre storie a mc@aichmilano.it, verranno utilizzate in forma totalmente anonima per aiutare i designer nella progettazione di prodotti che possano rispondere alle vostre necessità.
Grazie!


 
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